Sui nostri scaffali è arrivato ATLAS – La storia di Pa’ Salt - Romanzo di Lucinda Riley e di Harry Whittaker (tradotto da Leonardo Taiuti) per Giunti, Firenze che conclude l’infinita saga delle “Sette sorelle”
Era inevitabile che Pa’Salt approdasse infine anche sui nostri scaffali, visto che già ospitiamo le sue sei figlie adottive e l’unica sua figlia naturale, “la sorella perduta”.
I/le super-fans della poderosa saga iniziata nel 2014 possono quindi ora passare in biblioteca e prendere in prestito il volume conclusivo, quello che, nelle intenzioni dell’autrice – nel frattempo scomparsa – e del figlio – che ha raccolto idee, pensieri e indicazioni della madre – ci racconta, lungo le sue 806 pagine, la figura-chiave di tutta la saga, cioè Pa’ Salt, o meglio Atlas Tanit.
Siamo in Siberia, attorno agli anni 20 dello scorso secolo.
La Rivoluzione russa ha rovesciato tutti i precedenti equilibri e le persone che facevano parte dell’entourage della famiglia imperiale sono costrette a fuggire.
Il babbo di Altlas tenta di raggiungere la Svizzera, suo paese di origine, in cerca di aiuto ma non farà mai più ritorno. Ecco perché il piccolo Atlas - che non ha ancora compiuto 10 anni - si mette a sua volta in viaggio, alla ricerca del padre, guidato dalle stelle della costellazione della Pleiadi, come gli aveva raccomandato suo padre: ”Se dovessi aver bisogno di me, usa le Sette Sorelle delle Pleiadi come guida”. La narrazione si fa subito incalzante nel ricostruire la storia di quest’uomo che ha attraversato un secolo complicato, con precisi riferimenti storici nei quali si inseriscono le vicende romanzate di Atlas.
Trame intricate e colpi di scena inattesi tengono il lettore avvinto fino ad un finale abbastanza sorprendente. Sono tante le figure che si incrociano tra le pagine del romanzo: alcune credibili, altre forse meno, alcune mosse unicamente da sete di odio e vendetta. La narrazione è comunque pervasa da un profondo senso di speranza, di fiducia nel futuro, di gratitudine per l’incontro con persone buone e gentili.
Forza, ve la sentite di vorticare con le Sette Sorelle dentro queste 800 pagine?
EmmeDi, 1 giugno 2023