Tra le nostre proposte “Un incontro a Pechino” (Casagrande, 2023). Il professore e grande sinologo basilese Jean François Billeter, oggi ottantaquatrenne, racconta la sua esperienza come studente nella Cina agli albori della rivoluzione culturale di Mao Tse-Tung e la storia del suo incontro con Wen, la dottoressa cinese che diventerà la sua compagna di una vita. Siamo nella Cina degli anni ’60: l’autore ha 24 anni ed approda con entusiasmo e curiosità in una Pechino chiusa, in piena Guerra Fredda, in cui alla gente del posto non è consentito interagire con gli stranieri. “Il fatto di non sapere cosa stesse succedendo in Cina, né i terribili avvenimenti accaduti poco prima del mio arrivo, mi è stato d’aiuto. Se fossi stato a conoscenza anche solo di una piccolissima parte di ciò che ho scoperto in seguito, non avrei avuto quella serenità necessaria per imparare la lingua”(pag. 15). Un giorno lo studente riceve l’invito ad una festa aperta a residenti vicini all’ambasciata: è qui che conosce Wen, una giovane dottoressa cinese di cui si innamora. I due non immaginano le immense difficoltà a cui dovranno far fronte per potersi frequentare…
Il romanzo autobiografico ci offre un punto di vista unico e lucido sulla storia complessa e dolorosa della Cina del XX° secolo. È una testimonianza toccante, in perfetto equilibrio tra storia pubblica e vicenda privata: “Il mio è anche il tentativo di suggerire che cosa sia la storia vissuta. Gli storici non possono farlo perché arrivano dopo e conoscono già il seguito. Scelgono dei fatti e li mettono in prospettiva secondo una certa idea. È il loro mestiere. Non possono restituire le angosce e le speranze di coloro che sono travolti dalla storia nel suo farsi. È questa esperienza che mi ha segnato e di cui ho provato a rendere l’idea” (pag. 106).
Laura, 29 dicembre 2023